Meta di appassionati di surf provenienti da tutto il mondo, attratti dalle maestose onde oceaniche che lambiscono lunghe distese di spiagge sabbiose, Santander è una delle città spagnole più eleganti e raffinate, nata su una delle baie più spettacolari del mondo.
Santander è il capoluogo della Cantabria, regione della Spagna del Nord compresa tra i Paesi Baschi e le Asturie. Il suo è un passato antichissimo, con origini celtiche e romane, ma ottenne il titolo di “città” solo a partire dal 1755. Dalla metà dell’Ottocento fu considerata corte estiva del regno di Spagna con l’inaugurazione, nel 1913, del Palacio real sulla Penìnsula de la Magdalena.
La prima sensazione che si ha, passeggiando per le sue strade, è che Santander sia una città piccola e priva di “storia”, in quanto il suo centro storico è molto concentrato e su di esso, purtroppo, hanno pesato una serie di gravi disgrazie, tra cui l’enorme incendio del 1941 che durò un’intera giornata, provocando notevolissimi danni a edifici e palazzi storici, di cui molti andarono distrutti.
Ecco perché Santander ha seguito la propria vocazione naturale di città marittima, puntando tutto sul turismo balneare e sugli sport acquatici, grazie soprattutto alla sua duplice esposizione: sulla racchiusa e tranquilla Baia di Santander e, verso nord, sul Mar Cantabrico, parte dell’Oceano Atlantico.
Probabilmente Santander è l’unica città europea dove potrete vivere dei momenti suggestivi e memorabili godendovi mare e natura: esplorando la splendida spiaggia El Sardinero e la Playa del Cammello; passeggiando lungo il Paseo de Pereda, l’elegante lungomare della città; immergendovi nel verde del parco della Penìnsula de la Magdalena, a picco sul mare, e nel percorso selvaggio e roccioso che giunge fino al Faro de Cabo Mayor.
Santander si può visitare anche in una sola giornata, percorrendo molti chilometri a piedi, ma avere a disposizione qualche giorno in più vi consente di esplorarla fino in fondo, approfondendo il suo patrimonio artistico-culturale e partecipando alla sua vita animata e vivace.
In questa pagina vi invitiamo a scoprire le 10 cose da fare e vedere assolutamente a Santander durante una vacanza.
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La Cattedrale di Santander
1La cattedrale di Nuestra Señora de la Asunción è un imponente complesso architettonico in stile gotico, situato nel centro storico della città di Santander. Le origini di questa chiesa risalgono al XII secolo, quando fu costruita sul luogo dove si trovava un’antica abbazia.
Questa maestosa cattedrale caratterizza il panorama urbano di Santander con la sua posizione leggermente sopraelevata rispetto al resto della città, trovandosi su una piccola collina, ed è formata da tre strutture.
La chiesa inferiore è la più antica, risalente al XIII secolo, e se ne può scorgere il pavimento originario sotto una lastra di vetro, mentre la chiesa superiore fu realizzata a partire dal XIV secolo. Ma è il chiostro del XV secolo a forma quadrata ad attirare maggiormente l’attenzione, grazie al suo raffinato gusto gotico, i suoi archi a sesto acuto e le sue volte a crociera.
A rendere ancora più affascinante questo interessante complesso architettonico, la presenza di due torri campanarie completamente differenti tra loro.
Orari di apertura e costo del biglietto per la Cattedrale di Santander
Indirizzo
Calle Sorromostro, nel centro storico
Come arrivare
A piedi.
Orari di apertura
Da Lunedì a Venerdì dalle 10:00 alle 13:00; dalle 16:00 alle 19:30
Sabato dalle 10:00 alle 13:00; dalle 16:30 alle 20:00
Festivi e Domenica dalle 08:00 alle 14:00-, dalle 17:00 alle 20:00
Costo del biglietto
Gratis
La Penìnsula de la Magdalena e il Palacio de la Magdalena
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Il luogo più caratteristico di Santander è la Penìnsula de la Magdalena, un parco di ben 25 ettari completamente a picco sul mare che offre ai visitatori la possibilità di ammirare la città e la baia da una posizione privilegiata e completamente immersi nella natura. Questa penisola è un vero e proprio promontorio di terra che si estende nel mare, andando a delineare, da un lato, il confine della Baia di Santander e, dall’altro, l’inizio della costa esposta sul Mar Cantabrico.
Si può raggiungere la Penìnsula de la Magdalena facilmente a piedi, partendo dal Centro Storico di Santander, passeggiando sul lungomare Paseo Pereda e la panoramica Avenida de la Reina Victoria.
Una volta all’ingresso del parco sarete travolti dalla sensazione di trovarvi tra due “mari”: la tranquilla e racchiusa Baia di Santander alla vostra destra e, alla vostra sinistra, il suggestivo spettacolo delle onde dell’oceano che si infrangono lungo il costone roccioso e sulle spiagge.
L’escursione è consigliata anche con il maltempo: vento e cielo coperto sono in grado di rendere l’esperienza ancora più emozionante.
Il fascino della Penìnsula de la Magdalena non sfuggì neanche ai reali spagnoli che la scelsero agli inizi del ‘900 come corte estiva, lontano dall’afa di Madrid. Nel 1912 Alfonso XIII di Spagna fece costruire qui la nuova residenza reale, il Palacio de la Magdalena, che ebbe questa funzione fino al 1930.
Nel 1977, dopo la dittatura franchista, la raffinata dimora fu aperta al pubblico e oggi è anche sede dell’Università Internazionale di Santander, attiva soprattutto in estate.
Sulla Penìnsula de la Magdalena, che si può attraversare sia a piedi sia con un trenino, si trovano anche: un piccolo Parco Marino, un minizoo che ospita alcuni esemplari di foche, leoni marini e pinguini; il Faro della penisola; delle riproduzioni di galeoni e imbarcazioni; un grande parco giochi per bambini.
Orari di apertura e costo del biglietto per la Penìnsula de la Magdalena e al Palacio de la Magdalena
Indirizzo
Penìnsula de la Magdalena
Come arrivare
A piedi
Orari di apertura
Penìnsula de la Magdalena: aperta tutti i giorni dalle 8:00 alle 22:00
Palacio de la Magdalena:
Da Lunedì a Venerdì: visite alle 11:00, 12:00, 13:00, 16:00, 17:00, 18:00
Sabato e Domenica: visite alle 10:00, 11:00, 12:00
Costo del biglietto
Gratis
Il Paseo de Pereda
3Il Paseo de Pereda è il lungomare cittadino di Santander. Dedicata al romanziere spagnolo José María de Pereda, questa elegante strada panoramica affaccia direttamente sul mare e rappresenta il collegamento tra il centro storico della città e la sua baia.
Dal 1985 il Paseo de Pereda è considerato Bene d’interesse culturale in quanto, su questo lungo viale, si alternano una serie di palazzi storici e signorili caratterizzati da stili architettonici neoclassici, ottocenteschi e del novecento.
Tra essi spiccano gli edifici di alcune banche, tra cui l’elegante sede centrale del Banco Santander.
Sul Paseo de Pereda si trova anche il Centro Botìn, il museo di arte contemporanea progettato da Renzo Piano che caratterizza l’intero lungomare con la sua particolare struttura avveniristica sospesa sull’acqua.
L’attrattiva principale del Paseo è rappresentata dai Jardines de Pereda, dei giardini molto curati e caratterizzati da fontane, aiuole, siepi e giostre per bambini. Essi ospitano anche due monumenti commemorativi che rievocano l’incendio del 1941 e le esplosioni in mare del 1894 che causarono gravi danni alla città e ai suoi abitanti.
Nel corso della passeggiata si possono anche notare alcune sculture molto particolari: il Monumento a los Raqueros che comprende quattro statue di bambini immortalati nell’atto di tuffarsi in mare per raccogliere le monete gettate in acqua da navi e pescatori. Nel XIX e XX secolo i raqueros erano, infatti, i bambini orfani o poveri che frequentavano la baia di Santander cercando di sopravvivere proprio attraverso questa attività.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Paseo di Pereda
Indirizzo
Paseo de Pereda, centro di Santander
Come arrivare
A piedi
Il Centro Botìn di Renzo Piano
4Il Centro Botín de las Artes y la Cultura è il particolarissimo museo progettato dall’architetto italiano Renzo Piano per la città di Santander, con l’obiettivo di far incontrare il centro storico e i suoi Jardines de Pereda, situati sul lungomare, con la baia.
Inaugurato nel 2017, il Centro Botìn ha per Santander lo stesso ruolo che il Guggenheim ha per Bilbao: è un simbolo di una rinascita, dello slancio verso la modernità e l’avanguardia.
L’aspetto estetico del Centro Botìn non può passare inosservato: il polo museale è letteralmente sospeso sull’acqua ed è formato da due grandi strutture in acciaio e in vetro che ricordano la carena di una nave, perfettamente integrate nel contesto della baia di Santander. 280.000 piastrelle di ceramica arrotondate rivestono le strutture, riflettendo i raggi del sole e facendoli vibrare sull’acqua.
Luce e leggerezza sono le caratteristiche principali di questa architettura-scultura che si fonde perfettamente con il paesaggio urbano e il contesto marino per la quale è stata concepita.
Renzo Piano ha concepito il Centro Botìn come se fosse esso stesso un’opera d’arte, in grado di offrire ai visitatori un’esperienza artistica che va al di là dell’eventuale ingresso al museo.
Si può accedere liberamente sia alla terrazza a piano terra affacciata sul mare, sia ai tre livelli superiori, prendendo l’ascensore trasparente o le scale. Dall’alto della struttura si può ammirare una vista mozzafiato sulla città, sugli splendidi Jardines de Pereda e sull’intera baia.
La collezione artistica del Centro Botìn comprende soprattutto opere di arte contemporanea, tra dipinti, fotografie, sculture, video e installazioni.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Centro Botìn
Indirizzo
Muelle de Albareda, Jardines de Pereda
Come arrivare
A piedi
Orari di apertura
Da ottobre a maggio: da martedì a domenica dalle 10:00 alle 20:00
Da giugno a settembre: da martedì a domenica dalle 10:00 alle 21:00
Chiuso: tutti I lunedì (tranne il 30 aprile); il 1 gennaio e il 25 dicembre
24 e 31 dicembre: aperto fino alle 17:00
30 aprile: apertod alle 10: alle 20:00
Costo del biglietto
Intero: 8 €
Ridotto: 4€ per over 65; studenti dai 16 ai 25 anni; disabili; famiglie numerose
Il Mercado de la Esperanza e il Mercado del Este
5Come ogni città spagnola che si rispetti, anche Santander ha i suoi mercati caratteristici, dove poter curiosare tra le pietanze tipiche della regione Cantabria. I mercati di Santander più visitati sono due: il Mercado de la Esperanza e il Mercado del Este.
Entrambi sono caratterizzati dalla tipica struttura del mercato coperto spagnolo, animati su due piani da bancarelle e stand che espongono specialità gastronomiche di vario genere, da assaporare sul momento o da acquistare.
Il Mercado de la Esperanza è completamente specializzato nel pesce fresco.
Sugli stand del piano terra di questo tradizionale mercato, sempre affollato di turisti e residenti, potrete curiosare tra le diverse varietà di pesci dell’Atlantico, tra granchi giganti, gamberoni, cozze (le celebri mejillones), rombi, seppie, calamari, rane pescatrici ma, soprattutto, le famose acciughe del Mar Cantabrico vendute sia fresche, sia sotto forma di conserva.
Al piano superiore troverete, invece, altri prodotti tipici, come formaggi, salumi, carni e prodotti ortofrutticoli.
Il Mercado del Este è, invece, un mercato coperto più adatto a una pausa pranzo o per una rapida cena. In questo mercato, situato nel cuore del centro storico e a pochi passi dal Paseo de Pereda, si possono assaporare dei deliziosi pintxos, il piatto tipico della Spagna del Nord e dei Paesi Baschi.
Numerosi sono i piccoli bar che espongono le loro preparazioni culinarie, caratterizzate da fette di pane ricoperte da jamon, chorizo, salmone, formaggi, verdure e tante altre specialità gastronomiche. Da gustare rigorosamente seduti sugli sgabelli al bancone e da accompagnare con del vino rosso.
Orari di apertura e costo del biglietto per il Mercado de la Esperanza
Indirizzo
Mercado de la Esperanza, Plaza de la Esperanza
Mercado del Este, Calle Hernán Cortés
Come arrivare
A piedi
Orari di apertura
Mercado del Este: da lunedì a sabato dalle 8:00 alle 21:00. Chiuso la domenica
Mercado de la Esperanza: da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 14:00 e dalle 17:00 alle 19:30. Sabato dalle 8:00 a 14:00. Chiuso la domenica
Il Faro de Cabo Mayor
6La passeggiata più suggestiva di Santander è quella che conduce al Faro de Cabo Mayor, o Faro de Bellavista, che sorveglia dal 1839 l’ingresso della baia da una roccia a picco sul mare. L’escursione al Faro di Cabo Mayor è consigliata soltanto se il tempo è favorevole.
Se la giornata è particolarmente ventosa il rischio di essere trascinati via dal forte vento di Santander è abbastanza elevato!
Il Faro si trova nel punto più a nord della città di Santander, a 91 metri di altezza dal livello del mare, e si può raggiungere solo attraverso una strada interna, Avenida del Faro, che si può prendere dalla Spiaggia del Sardinero. Da qui il percorso dura circa mezz’ora e potrete anche attraversare il Parco de Cabo Mayor, completamente immerso nel verde.
Durante la vostra escursione al Faro di Cabo Mayor sarete accompagnati dal fragore delle onde e dalla vista delle scogliere rocciose che scendono fino al mare.
Il panorama da qui è davvero spettacolare e avrete la sensazione di trovarvi in un luogo incontaminato e lontano dal mondo, circondati solo dalla natura più selvaggia e dal rumore incessante delle onde e del vento.
Orario di apertura e costo del biglietto per il Faro de Cabo Mayor
Indirizzo
Faro de Cabo Mayor
Come arrivare
A piedi
La Playa El Sardinero a Santander
7L’attività balneare di Santander è legata soprattutto alla sua spiaggia più celebre: la Playa El Sardinero. Su questa immensa distesa sabbiosa, lunga circa 3 km e larga circa 150 metri a seconda della marea, si concentra soprattutto la vita estiva di Santander, ma è frequentata anche in altri periodi dell’anno, soprattutto dai surfisti che scelgono il Sardinero per le sue maestose onde.
La Playa del Sardinero, situata verso nord dopo la Penìnsula de la Magdalena, si divide in due spiagge, la Playa Primera e la Playa Segunda, da cui parte l’Avendida le Faro che conduce al Faro de Cabo Mayor.
La caratteristica principale della spiaggia del Sardinero è il suo essere completamente integrata al centro cittadino, in quanto la si può raggiungere facilmente a piedi dal centro storico o in autobus. Animatissima nei mesi estivi, ma scelte dai turisti anche in basse stagioni, questa spiaggia è caratterizzata da una sabbia finissima e dorata, i lidi sono molto puliti e tutti attrezzati, con la possibilità di noleggiare lettini e ombrelloni. Nonostante il mare sia quasi sempre un po’ mosso, essendo già Oceano Atlantico, il bagno è consigliato senza alcun problema.
L’area che circonda la Playa El Sardinero esprime la naturale vocazione turistica di Santander, in quanto ospita numerosi hotel, ristoranti, bar, cafè, discoteche e centri sportivi. È qui che si concentra la movida serale estiva, tra aperitivi in spiaggia e passeggiate sul lungomare.
Un’altra interessante attrattiva del Sardinero è il Casino di Santander, il Gran Casino Sardinero, un edificio in stile belle époque, bianco, elegante e maestoso. All’interno del Casino, oltre alle slot machine, le roulette, i tavoli da poker e del Blackjack, ci sono anche un ristorante e un cocktail bar, e vi si organizzano anche eventi.
Indirizzo
Playa de El Sardinero
Come arrivare
A piedi o con autobus linee 4, 8, 9, 20
Funicolar del Rio de la Pila
8La Funicular del Río de la Pila è un ascensore che consente ai visitatori di salire in cima a un mirador, una terrazza panoramica da cui si può ammirare dall’alto tutta la baia di Santander e i suoi edifici più caratteristici, come il Centro Botìn e i campanili della Cattedrale.
Durante il percorso in funicolare potrete notare come l’intera città di Santander sia caratterizzata da continue salite e discese anche di una pendenza notevole. L’elevatore di questa funicolare, ad esempio, si inclina di quasi 90 gradi!
Per accedere alla funicolare bisogna percorrere tutta la Calle Rìo de la Pila che parte dall’omonima piazza del centro storico. La funicolare è gratuita.
Informazioni per la visita
Indirizzo
Calle Rìo de la Pila, centro storico di Santander
Come arrivare
A piedi
Orari di apertura
La funicolare è aperta dalle 6:00 alle 24:00
Cosa mangiare a Santander
9Santander è una città di mare, anzi “di oceano”. Qui assaporare le specialità marinare locali è quasi d’obbligo, perché mangiare a base di pesce fresco dell’Atlantico è un’esperienza molto diversa rispetto alla nostra cucina mediterranea. Nel centro cittadino, sul lungomare Paseo de Pereda ma, soprattutto, nelle zone più vicine alle spiagge, ci sono tanti locali di diverso livello che offrono i piatti di mare tipici della Cantabria. Dalla piccola tavernetta a conduzione familiare al ristorante stellato, Santander offre la possibilità di intraprendere un vero e proprio viaggio gastronomico alla ricerca dei sapori locali più raffinati.
La paella del cantàbrico è indubbiamente il piatto più richiesto, a base di gamberi, scampi, vongole, seppie, fagiolini, peperoni e piselli. Da provare sono, inoltre, le mejillones, le giganti cozze cantabriche e le saporite albondigas (polpette) di tonno o di rana pescatrice.
Un’altra esperienza gastronomica da provare è quella dei pintxos, piatti gourmet “in miniatura” composti da strati di diversi ingredienti, tutti tenuti insieme da lunghi stuzzicadenti. I pintxos possono ricordare le tapas spagnole ma, a differenza di queste, sono molto più accurati nella preparazione, nella presentazione del piatto e per gli accostamenti più arditi tra i sapori. Nel corso delle vostre passeggiate a Santander potrete notare tanti di bar che espongono nei loro banconi i loro pintxos, in modo da poter scegliere i più particolari. Solitamente sono a base di fette di pane sui cui sono spalmate salse, confetture, miele, jamon iberico, chorizo, formaggi di capra, ma anche noci, verdure, ortaggi, alici, calamari e tante altre specialità gastronomiche. I pintxos vanno accompagnati da un bicchiere di vino o una caña de cerveza (un calice di birra).
Hotel a Santander
10A differenza di Bilbao e delle città dei Paesi Baschi, Santander è la città del Nord della Spagna più economica. Non è difficile trovare un alloggio nel cuore del centro storico economico e conveniente.
Se avete scelto Santander per un weekend in bassa stagione il consiglio è quello di soggiornare al centro storico, magari in uno dei bed and breakfast situati all’interno di palazzi nella zona della Cattedrale, dove si possono trovare ottime soluzioni anche a partire dai 30 euro a notte.
Alloggiare nel cuore della città vi consentirà di raggiungere facilmente le principali attrazioni turistiche spostandovi a piedi e di prendere facilmente un autobus per arrivare alle spiagge o alla Peninsula de la Magdalena.
Nei mesi estivi i prezzi si alzano un po’ ovunque e, se volete soggiornare nel centro storico, si parte dai 70 euro a notte. Se volete optare per la zona del Sardinero, per stare più vicini alle spiagge, sappiate che i prezzi arrivano anche ai 100 euro a notte.
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