Les Baux-de-Provence in Provenza

Les Baux de Provence con il borgo e il castello medievale è una delle mete più affascinanti anche se poco conosciute della Provenza.

Les Baux-de-Provence in Provenza
Les Baux-de-Provence in Provenza

Uno sperone roccioso in un paesaggio desertico, poche case e i resti del Castello, fanno di Les Baux de Provence una delle mete più affascinanti anche se poco conosciute della Provenza. A guardarlo adesso non si crede che questo piccolo villaggio decaduto abbia per secoli rivaleggiato con la potenza di Barcellona e dominato su circa 80 altri villaggi provenzali.

Dopo secoli di splendore dovuto all’intraprendenza dei signori di Les Baux, nel 1632, per combattere l’eresia protestante che qui aveva un centro importante, Richelieu fece radere al suolo il castello e le case. Da allora, Les Baux è rimasta così come oggi la vediamo.

La chiesa dei Penitenti Bianchi a Les Baux-de-Provence
La chiesa dei Penitenti Bianchi a Les Baux-de-Provence

Il villaggio di Les Baux

Prima di arrivare al Castello ci si arrampica lungo le stradine incontrando nell’ordine la Casa del Re (oggi ufficio turistico), il Museo dei Santons (con alcuni pastori del presepe napoletano del 1700) e la Cappella dei Penitenti Bianchi, con scene pastorali provenzali. Continuando a salire si incontra la piccola e bella chiesa di St-Vincent con la piazza ombreggiata che affaccia sul vallone. La prossima tappa è il Castello.

Catapulta al Castello di Les-baux-de-Provence
Catapulta al Castello di Les-baux-de-Provence

Il Castello di Les Baux-de-Provence

Il monumento più importante è Il Castello (o quel che ne resta) di cui si può scoprire la storia grazie ai due plastici ospitati nel Museo di storia. Costruito nel punto più alto del villaggio, da qui si ammira uno splendido panorama su tutta la valle circostante. La caratteristica colorazione rossa della terra è dovuta alla bauxite, minerale che prende proprio il nome da Les Baux de Provence. Qua e là, distribuite nel castello, armi medievali, immense balestre ancora funzionanti e altre armi che gli abitanti hanno escogitato in secoli di lotta.

Botteghe a Les Baux-de-Provence
Botteghe a Les Baux-de-Provence. eFesenko / Shutterstock.com
Alfonso Cannavacciuolo
Alfonso Cannavacciuolo è un copywriter e redattore professionista. Scrive per aziende e agenzie pubblicitarie. Insegna scrittura in master e università e ha pubblicato tre manuali di scrittura con Hoepli editore. Appassionato di viaggi e fotografia, scrive guide e reportage. Ha fondato 10cose.it nel 2009. Oggi 10cose.it è uno dei principali portali turistici italiani.