E’ ormai dagli anni ’80 che Chueca è il quartiere più vivo di Madrid. Qui è nata la Movida.
La Spagna era appena uscita dalla dittatura franchista e gli spagnoli avevano voglia di vivere e di muoversi da un’immobilità durata 36 anni; da questo spirito deriva la parola Mo-Vida.
Anche se Chueca era stato un elegante quartieri di Madrid, negli ultimi decenni della dittatura si era trasformato in una zona degradata.
E’ merito soprattutto della comunità gay di Madrid se questo luogo, così bello dal punto di vista architettonico è tornato a vivere. Oggi Chueca è il quartiere più “alla moda” di Madrid.
Dalla movida alla Marcha: Chueca sempre protagonista
Anche se è indicato come quartiere gay e lesbo di Madrid, in realtà quiconvivono tutte le culture e subculture urbane di Madrid con un grande rispetto per le opinioni sessuali di ciascuno.
Vi capiterà , quindi, di incrociare una coloratissima drag queen vestita tutta di rosa come un normale venditore ambulante di oggetti o piatti di paella.
Questo è il luogo dello shopping alternativo, delle librerie, dei locali notturni, degli artisti e dei designer; ha anche un’intensa vita diurna con negozi che aprono ad un ritmo incontrollabile; molte delle grandi firme della moda e del design spagnolo hanno iniziato la loro attività nei vicoli di Chueca.
Da molti è considerato il Soho di Madrid. Chueca è il luogo preferito di Pedro Almodovar che qui ha iniziato la sua attività di regista e che della Madrid di quegli anni è stato il massimo testimone artistico.
L’epoca della Movida non è finita ma si è trasformata in qualcosa di diverso che i madrileni chiamano Marcha, una voglia di essere in perenne movimento, uscire, conoscere, incontrare, chiacchierare, divertirsi fermarsi un po’ e poi riprendere il cammino.
In giro per Chueca
Probabilmente quando arriverete a Chueca molti dei locali che ora sono di moda perché innovativi o alla moda saranno stati sostituiti da qualcos’altro, quasi sicuramente ancora più originale. Preparatevi comunque a vedere di tutto.
La prima visita dovreste farla al Mercato de Fuencarral, un centro commerciale alternativo dove si alternano piccoli negozi di moda e di accessori, con la possibilità di portarsi a casa un piercing o un tatuaggio Made in Madrid.
Il centro è nato per contrapporsi ai centri commerciali ufficiali e propone luoghi per lo shopping stravagante, come un parruchiere per donna surrealista (Bigodì). Gli acquisti si fanno a ritmo di musica techno e ogni anno il mercato organizza un rave che dura un giorno e una notte.
Negozi molto belli si trovano anche nella strada omonima, dove potrete scegliere vestiti fatti da giovani stilisti che molto probabilmente un giorno diventeranno famosi.
Il centro del quartiere è Plaza de Chueca, affollata di bar e luogo di incontro degli abitanti del quartiere che, nonostante sia un luogo molto trendy, continuano ad incontrarsi qui la domenica mattina per bere un vermut, leggere il giornale e discutere della settimana appena passata.
Si incontrano soprattutto da Angel Sierra (Calle Gravina, 11), uno dei locali storici della piazza; andate a vedere i barili di vino e le piastrelle annerite dal fumo delle sigarette.
La piazza non è un granché; è gradevole ma niente di straordinario. Se volete respirare l’aria di Chueca, entrate al Burger-CafeterÃa che si trova al numero 1.
Ci troverete transessuali, gay, mamme, emigranti, turisti, spacciatori, prostitute, gente più o meno normale, tutti a bere qualcosa o chiacchierare. Questa è Chueca.
Come arrivare a Chueca
Si arriva a Chueca con la metro, linea 5 (Verde) fermata Chueca.