Il Museo del Real Madrid al Santiago Bernabeu

Lo stadio e il museo del Real Madrid. Storia, curiosità e informazioni pratiche per visitare il tempio del calcio mondiale.

Lo stadio in cui gioca la prima squadra di Madrid, è intitolato a Santiago Bernabeu, uno dei personaggi storici della vita calcistica del Real Madrid. La bellissima struttura ospita le partite casalinghe delle “merengues”, il nomignolo che viene affibbiato ai giocatori del Real a causa del colore della loro maglia. In questo incandescente palcoscenico del calcio, l’11 luglio del 1982, Dino Zoff, capitano della nazionale italiana, alzò al cielo la Coppa del Mondo, conquistata per la terza volta nella storia, battendo per tre reti a uno la Germania Ovest.

Santiago Bernabeu: una vita per il Real Madrid

Santiago Bernabeu Yeste è stato uno dei personaggi più importanti della storia del Real Madrid, al quale ha dedicato tutta la sua vita. Dopo aver militato nelle fila delle merengues come calciatore, ha ricoperto poi i ruoli di allenatore, segretario e, infine, quello di presidente, incarico che ha portato avanti fino alla sua morte, avvenuta nel 1978. Sotto la sua presidenza, durata dal 1943 al 1978, il Real Madrid ha costruito una storia infinita di successi e record, lanciando nel panorama internazionale giocatori che sarebbero diventati vere e proprie leggende. Sotto la presidenza Bernabeu, infatti, hanno indossato la maglia bianca del Real Madrid giocatori importantissimi come Alfredo Di Stefano e Ferenc Puskas. Negli anni 80 il Real fece emergere dalle sue giovanili giocatori dal talento cristallino, come Martin Vazquez, Manolo Sanches, Miguel Pardeza e Michel. Ma uno dei grandi campioni del Real Madrid è stato “El Butre” (“avvoltoio”) Emilio Butragueno, uno dei calciatori più vincenti con la maglia della prima squadra di Madrid. Per arrivare ad oggi, ricordiamo Cristiano Ronaldo, Ramos e Morata. A Santiago Bernabeu si deve anche l’invenzione della Coppa Campioni (l’antenata dell’attuale Champions League) e il modello societario in cui oggi sono organizzati i più grandi club d’Europa. Lo stadio fu intitolato a lui quando ancora era in vita, per sottolineare il grande affetto e la stima che tutto il mondo sportivo spagnolo aveva nei confronti di Santiago Bernabeu.

Real Madrid: un nome, una leggenda

Il Real Madrid è la prima squadra di calcio di Madrid, la più ricca, la più famosa e la più vincente. L’altra squadra di calcio, che milita anch’essa nella massima divisione del calcio spagnolo, è l’Atletico Madrid. Quest’ultima gioca le sue partite casalinghe allo stadio Stadio Vicente Calderon, mentre soltanto il Real calca l’erba del Santiago Bernabeu per disputare le gare davanti ai propri tifosi. Il Real Madrid è una delle società di calcio più antiche della Spagna, fondata nel 1902. Forse non tutti sanno che questa società è in realtà una polisportiva, e che comprende al suo interno anche una squadra di basket. La squadra di calcio è da molti anni il ritrovo di grandissimi campioni del calcio internazionale, dai palloni d’oro Luis Figo, Ronaldo, Zinedine Zidane e Fabio Cannavaro, ai gioielli di casa Raul e Casillas. Il Real Madrid ha tentato di acquistare, negli ultimi dieci anni, i più forti calciatori del mondo, tanto da far guadagnare alla sua rosa, il soprannome di “Galàcticos”. Durante gli anni della dittatura franchista, i successi sportivi del Real Madrid furono esaltati dal Generalissimo Francisco Franco, nel tentativo di accrescere la sua popolarità anche fuori dalla Spagna. Ma diversi membri del Real furono oggetto di persecuzioni, torture, sparizioni e uccisioni da parte delle guardie di Franco, accusati, a vario titolo, di essere dei sovversivi. Il valore sociale del Real Madrid si comprende ancora di più, se relazionato all’antica rivalità, non soltanto sportiva, tra la squadra della capitale e quella del Barcellona. Le società rappresentano le due regioni rivali di Spagna, la Castiglia, identificata nel Real Madrid, e l’indipendentista Catalgona, rappresentata dagli Azulgrana del Barcellona.

Il Museo del Bernabeu

All’interno del Santiago Bernabeu, oltre alla sede del Real Madrid Channel, il canale televisivo delle “merengues”, si può visitare il Museo dedicato alla lunghissima storia del Real Madrid. Cimeli, memorabilia, trofei e tantissime foto per ripercorrere non solo la storia della prima squadra di calcio cittadina, ma anche quella della Spagna e dei suoi cambiamenti. Il Museo raccoglie testimonianze storiche, come l’incontro della squadra con Re Alfonso XIII, dopo la quale il nome della società cambiò da Madrid Club de Futbol  Real Madrid, a testimoniare la “benedizione” ricevuta dal Sovrano.   La galleria fotografica lascia senza fiato e ripercorre gli oltre cento anni della storia del club, dalla costruzione del primo stadio alle vittorie dei primi trofei. Le maglie dei grandi calciatori che hanno indossato la “camiseta” del Real Madrid sono esposte e custodite da teche, come i palloni d’oro vinti dai talenti che hanno militato in questa gloriosa società. Una testimonianza emozionante anche per chi non è un appassionato di calcio, ma ha voglia di osservare da un punto di vista insolito, la storia di Madrid e della Spagna.

Orari di apertura, come arrivare e biglietti per il Museo del Bernabeu

Per arrivare allo Stadio Bernabeu bisogna prendere la linea blu (10), e scendere alla fermata Santiago Bernabeu (ex Lima). La visita dello stadio e del Museo si può svolgere tutti i giorni,tranne il 25 dicembre ed il primo gennaio. Nei giorni in cui è in programma una partita, il tour si può svolgere fino a 5 ore primadel match, e l’ingresso non è consentito negli spogliatoi. Da quando mancano due ore all’inizio della partita, il tour si limita alla Sala dei Trofei. Nei giorni in cui non ci sono partite da giocare, la visita sarà possibile dal lunedì al sabato dalle 10 alle 19.30 e la domenica e i festivi, dalle 10.30 alle 18.30. I biglietti possono essere acquistati o agli ingressi del Santiago Bernabeu, oppure on line dal sito del club. Il biglietto costa 15 €, 10 € per i ragazzi fino ai 14 anni. Per gli appartenenti al Fan Club del Real Madrid il biglietto costa 10€, 7€ per i ragazzi fino ai 14 anni.