Lago di Garda: cosa fare e vedere in 17 mete imperdibili

Una guida completa e dettagliata alle cose da fare e vedere sul Lago di Garda: le mete imperdibili da visitare durante un week end o una vacanza

Cosa vedere sul Lago di Garda
Cosa vedere sul Lago di Garda

Chiamare il Lago di Garda semplicemente “un lago” è un po’ limitante, visto che si tratta del maggiore lago italiano con una superficie di 370 km quadrati. Sarebbe giusto considerarlo un mare tra le montagne, perché è questa la sensazione che si prova a guardarlo: in qualsiasi direzione si rivolge lo sguardo, non si riesce a coglierne i confini. In effetti, il Lago di Garda bagna tre regioni italiane: Lombardia, Veneto e Trentino-Alto-Adige, offrendo una varietà di paesaggi straordinaria.

Dalle montagne innevate alle dolci colline, dalle piccole località sulle sponde alle isole nel centro del lago, il Lago di Garda è una destinazione che riesce ad accontentare tutti, in ogni periodo dell’anno. In questa pagina vi indichiamo alcuni dei posti da visitare e cosa fare e vedere se decidete di trascorrere qualche giorno sul Lago di Garda.

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Il Castello di Sirmione sul Lago di Garda

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Il castello Scaligero di Sirmione risale al 1250 circa ed è uno dei castelli meglio conservati d’Italia.
Oggi è in perfetto stato di conservazione e interamente visitabile: due torri merlate dominano il lago e la darsena, ancora funzionante, che custodisce un lapidario di epoca romana.

Il Castello di Sirmione sul Lago di Garda
Il Castello di Sirmione sul Lago di Garda

Il castello di Sirmione è una suggestiva rocca affacciata direttamente sul lago, da cui si accede tramite un ponte levatoio sulle acque.

I 146 gradini permettono di raggiungere i camminamenti di ronda e di ammirare tutto il territorio circostante.

L’ingresso del castello è anche è l’unico modo per entrare nel centro storico di Sirmione: potrete toccare con mano la storia di questo centro e di una delle poche strutture difensive lacustri in Italia.

Costruito da Mastino I Della Scala, il Castello di Sirmione è anche legato a molte leggende, tra cui quella di Ebengardo e la sua amata Arice.

Secondo la leggenda, una notte al castello un cavaliere chiese ospitalità: rimasto folgorato dalla bellezza di Arice, si intrufolò nella sua camera. Arice sconvolta lo rifiutò e lui la pugnalò. Ebengardo a sua volta uccise il rivale, e da allora nelle notti di tempesta il suo spirito vaga per il castello alla ricerca della sua amata.

Orari di apertura e prezzi del biglietto della Rocca Scaligera di Sirmione

Orari di apertura: visitabile da martedì a sabato dalle ore 8.30-19.30;
la Domenica dalle ore 8.30-13.30.
Prezzo del biglietto: Intero: € 5,00. Ridotto: € 2,50
Come arrivare: all’ingresso di Sirmione, imperdibile.

Le Grotte di Catullo a Sirmione

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“Le Grotte”, come fu chiamata questa Domus romana prima degli scavi nel ‘400, sono in realtà i resti ben conservati di una villa di epoca romana costruita nel I secolo d.C., ed oggi considerata l’esempio più importante di Villa Romana nell’Italia del nord.

Le Grotte di Catullo a Sirmione
Le Grotte di Catullo a Sirmione

Anche il riferimento al poeta veronese Catullo risale al 1400, ma in realtà non ci sono riferimenti certi: la villa fu costruita dopo la sua morte.

Il complesso, oggi come più di mille anni fa, domina una penisola nel lago di Garda e si estende per circa 2 ettari: la struttura originale aveva tre piani e un lunghe terrazze panoramiche che affacciavano su due lati del lago.

C’era un efficiente reparto termale, a testimonianza di Sirmione come luogo termale di eccellenza conosciuto già dai Romani, e una cisterna sotterranea per la raccolta delle acque.

Oggi la villa è aperta al pubblico ed ospita un grande uliveto e un museo. Grazie a un intervento di recupero, i 1.500 ulivi della villa danno vita oggi a un pregiato olio, mentre il museo custodisce una serie di reperti archeologici ritrovati qui e nelle altre ville romane del Garda, oltre a una dettagliata documentazione della storia del lago e dei suoi popoli dalla Preistoria fino al Medioevo.

Orari di apertura e costo del biglietto per le Grotte di Catullo

Orari di apertura: tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 8:30 alle 19:30. La domenica e i giorni festivi, invece, la struttura è aperta dalle 8:30 alle 14:00.
Come arrivare:
Le Grotte di Catullo sono raggiungibili a piedi attraverso un percorso che parte dal centro storico, della durata di 1 chilometro, percorribile in 20 minuti. Durante il periodo estivo si possono raggiungere anche salendo a bordo di un trenino a pagamento che parte dalle Terme di Catullo fino all’ingresso dell’area archeologica.
Costo intero del biglietto: €6,00; ridotto €3,00 (per i giovani dai 18 ai 25); gratuito per i ragazzi fino ai 18 anni e per tutti la prima domenica di ogni mese.

Peschiera del Garda

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Peschiera del Garda è Patrimonio Unesco perché ha conservato integre le mura di difesa che i veneziani costruirono per difendere non solo Venezia, ma anche i territori di terra e le rotte commerciali.

Peschiera del Garda
Peschiera del Garda

Le opere veneziane trasformarono Peschiera in una “fortezza sull’acqua”, di cui ci si rende pienamente conto non appena si vede la cittadina da lontano e si supera una delle tante porte di accesso.

Cinque bastioni avvolgono il centro storico in un pentagono circondato da canali sulla foce del fiume Mincio: il Bastione Cantarane del 1551 si innalza sulle acque del Mincio non distante dal Bastione Feltrin, il primo ad essere costruito e che ospitava la polveriera Austriaca.

Oltre il ponte si susseguono i Bastioni Tognon e Feltrin collegati da un cammino imperdibile perché permette di ammirare tutta la Fortezza. Gli ultimi due Bastioni sono il Querini del 1552 e il Bastione San Marco che ospita la “Palleria” asburgica, il luogo dove si conservavano le palle di cannone degli austriaci.

Le isolette su cui è costruito il centro storico di Peschiera del Garda sono unite da ponti, il più famoso dei quali è quello detto “Ponte dei Voltoni” alla fine del quale c’è l’ultima tradizionale stazione di pesca del Garda. Da qui è tutto un susseguirsi di canali, case affacciate sull’acqua, ristoranti romantici e piccole botteghe che sono valse a Peschiera il titolo di “Piccola Venezia sul Garda”.

Punta San Vigilio

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Di luoghi romantici il Lago di Garda ne offre a volontà, ma Punta San Vigilio è considerata da tutti come il punto romantico per definizione. Si tratta di una piccola penisola che si incontra subito dopo Garda, comune di cui fa parte. Infatti si può arrivare alla punta anche con una passeggiata dal centro di Garda, ma è un percorso stancante adatto a chi ama fare trekking.

Punta San Vigilio
Punta San Vigilio

Gran parte della penisola di Punta San Vigilio è privata ma visitabile, quindi consigliamo di non perdersi Villa Guarienti, la chiesetta, la locanda storica, il porticciolo, il Parco. 

Il “pezzo forte” di Punta San Vigilio è Villa Guarienti del 1500 con all’interno una chiesetta e un bel giardino all’italiana con statue.

La villa ha ospitato numerosi personaggi illustri, tra cui Pietro l’Aretino, Maria Luisa d’Austria, Winston Churchill, lo zar Alessandro II e molti altri.

Fanno parte della stessa proprietà anche il vicino ristorante, un hotel di lusso e la spettacolare taverna nel porticciolo. Questa è la parte più fotografata: un ponte in pietra che si lancia nel Lago di Garda dove ci si può sedere (spendendo tanto) e prendersi un caffè con i piedi quasi nell’acqua.

Non a caso, una lapide proprio all’ingresso ricorda di lasciare “gli affanni della città” al di fuori.

Isola del Garda

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L’Isola del Garda, conosciuta anche come Isola Borghese, è la più grande delle isole sul Lago di Garda e si trova a circa 200 m dalla costa, nel territorio di San Felice del Benaco.

Isola del Garda
Isola del Garda

Oggi si raggiunge in battello ed è di proprietà dei conti Cavazza, che dal 2002 organizzano visite guidate nel suggestivo parco e nella villa Ferrari, un mirabile esempio di villa costruita ai primi del’900 che costituisce l’unico esempio di stile neogotico veneziano sul lago.

Oltre alla villa e ai suoi giardini, Isola del Garda merita una visita per la sua storia ricca di fascino.

Questo luogo infatti è abitato già in epoca Romana, come testimoniano le lapidi e i resti di templi votivi qui ritrovati, ed è stata per lungo tempo un rifugio dei pirati, prima di diventare un importante centro ecclesiastico grazie all’intervento di San Francesco di Assisi che fece costruire un piccolo eremo.

Nel corso dei secoli l’isola è passata sotto molti padroni e ha visto molti personaggi illustri: oltre a San Francesco d’Assisi, qui hanno soggiornato Dante Alighieri, Sant’Antonio da Padova e Adelaide Malanotte, interprete principale delle opere di Rossini.

Informazioni per la visita a Isola del Garda

Come arrivare: partenza da Gardone Riviera, sul lungolago ad altezza dell’Hotel Savoy.
Costo del biglietto: 31 €.Il pacchetto include l’imbarcazione A/R, la visita guidata dei giardini e parte della villa, e un drink di benvenuto.

Riva del Garda

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Riva del Garda, in Trentino, è una delle località più a nord del Lago di Garda e gode di un fascino tutto particolare.

Qui, infatti, il lago si restringe e si incunea tra le alte pareti rocciose del Monte Rocchetta: l’acqua è più fredda e più blu, il panorama risente delle vicine Dolomiti e il silenzio si fa più rarefatto, anche perché sulla parte trentina del Lago di Garda la navigazione a motore è vietata.

Riva del Garda
Riva del Garda

Riva del Garda, come suggerisce il nome, si affaccia sul lago ed è stretta tra le sue acque e il centro storico, che si insinua lungo la montagna. Riva è una località turistica attrezzata, curata e ricca di storia, abitata fin dal tempo dei Romani e con numerose testimonianze del suo passato medievale.

Il centro di Riva è Piazza 3 Novembre: qui si trova la Torre Apponale, il suo monumento più importante, che risale al 1220, il Palazzo del Comune ricostruito dai veneziani nel ‘400 e il Palazzo Pretorio costruito nel 1375 dagli scaligeri. Una passeggiata in piazza permette di respirare il fascino austroungarico di Riva, magari seduti ai tavolini dei bar, ammirando i palazzi che qui si affacciano.

Merita una visita inoltre la Chiesa dell’Inviolata, un pregiato esempio di stile Barocco costruito nel 1603, il quartiere medievale del Marocco (da “marocche”, i cumuli di frana su cui sono sorti i palazzi), e il lungolago, circondato da bianche balaustre affacciate sull’acqua.

Scopri cosa vedere a Riva del Garda

Torbole sul Lago di Garda

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Difficilmente si associa il Lago di Garda al surf, eppure il borgo di Torbole richiama surfisti dal tutto il mondo. Qui, una combinazione irripetibile di montagne, lago e vento crea il luogo ideale per fare windsurf e lanciarsi in acrobazie anche se il mare è distante centinaia di chilometri.

Torbole sul Lago di Garda
Torbole sul Lago di Garda

Siamo a 4 km da Riva del Garda sulla sponda trentina in un borgo piccolo ma accogliente e incantevole.

Da non perdere la caratteristica e superfotografata Casa del Dazio, minuscola casetta a pelo d’acqua con balconi fioriti in ogni stagione. Un tempo era la sede della dogana austriaca.

A Torbole si passeggia tranquillamente nella piazzetta, sul lungolago o arrampicandosi verso il Parco Avventura delle Busatte. Da non dimenticare che da Torbole parte la famosa pista ciclabile panoramica del Garda che porta fino a Riva del Garda.

Scopri cosa vedere a Torbole

Il Lago di Tenno e Canale

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A 7 km da Riva del Garda, sempre nel versante trentino del lago, c’è Tenno che vale una visita per il fascino medievale e per le bellezze paesaggistiche. A fare da cornice il Lago di Tenno, attrezzato con sentieri per passeggiare nella natura e servizi tra cui un chiosco, un’area di sosta e un campeggio.

Il Lago di Tenno e Canale
Il Lago di Tenno e Canale

D’estate ci si può sistemare sulle spiaggette del Lago di Tenno, prendere il sole e fare il bagno perché è balneabile. Le sfumature di colore verde azzurro e la temperatura mite dell’acqua invitano a fare un tuffo, meglio indossare scarpette di gomma dato il fondale sassoso.

Da non perdere a Tenno il piccolo borgo di Canale di Tenno da cui partire alla scoperta del lago tramite un comodo sentiero che si percorre in venti minuti a piedi.

Canale fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia ed è insignito della Bandiera Arancione del Touring Club. Da vedere la Casa degli Artisti che negli anni Sessanta è stata luogo di incontro di pittori che qui trovarono ispirazione.

Da non perdere a Tenno il borgo fortificato di Frapporta con la cinta muraria e le case arroccate sulla roccia che si affacciano sulla Valle del Sarca e il Castello databile al XII secolo che però non è visitabile all’interno. In compenso si presta per scattare qualche foto scenografica alle mura.

La Chiesa di San Lorenzo, appena fuori dal borgo di Frapporta, risale all’XI secolo, è in stile romanico e si presenta ben conservata. È aperta ai visitatori solo nei mesi estivi, all’interno ospita un affresco raffigurante il martirio di San Lorenzo e un dipinto sul Giudizio Universale. Nel resto dell’anno vale comunque la pena arrivarci per fotografarla dall’esterno e per godere, da questa prospettiva, della vista sul Garda.

Nel periodo delle festività tra novembre e dicembre a Canale di Tenno vengono allestiti i Mercatini di Natale, sono molto suggestivi e ben organizzati.

Come arrivare a Tenno

In Auto: da Riva del Garda
In treno: Stazione Ferroviaria di Rovereto, da qui bus di linea per Riva del Garda e cambio con bus per Tenno.

Gardone Riviera e il Vittoriale degli Italiani

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Il Vittoriale degli Italiani è il luogo di sepoltura di Gabriele D’Annunzio e una vera e propria cittadella da lui voluta e costruita insieme all’architetto Giancarlo Maroni tra il 1921 e il 1938. Si trova nel Comune di Gardone Riviera, non distante da Riva del Garda.

Vittoriale degli Italiani sul Lago di Garda
Vittoriale degli Italiani sul Lago di Garda

Qui il Poeta decise di celebrare le sue imprese letterarie, di guerra, patriottiche. Il Vittoriale comprende la Prioria, una grande casa museo ricca di oggetti, stanza a tema e decorazioni, un grande parco con statue, laghetti e giardini, un auditorium per 200 persone che ospita mostre, convegni e d eventi, vari spazi adibiti a musei, un anfiteatro.

Tra i luoghi più affascinanti c’è il Museo D’Annunzio Segreto, che si trova nei sotterranei dell’anfiteatro e raccoglie gli oggetti della vita quotidiana del Vate, tra scarpe, abiti e collari per i suoi cani.

Tra i tanti cimeli da ammirare, spiccano su tutti il Mausoleo in cima alla collina che ospita le sue spoglie e la Nave Puglia. Questa nave oggi è immersa nel parco con la prua della rivota verso l’Adriatico. Fu donata a D’Annunzio dalla Regia Marina nel 1923.

Il Vittoriale è un luogo carico di fascino e storia, ma anche un punto di osservazione ideale sul Lago di Garda e il paesaggio circostante. Merita una visita anche il borgo di Gardone Riviera che ha un magnifico lungolago con la sua atmosfera mitteleuropea. Da non perdere una visita ai Giardini Botanici Hruska fondati nel 1903 da Arthur Hruska, dentista e botanico austriaco.

In circa 60 l’appassionato creò un giardino con flora alpina e tropicale, con circa 2000 piante arrivate da ogni parte del mondo.

Il tutto piantato in una foresta con ruscelli, ponticelli, stagni, cascate e bambù. Dal 1988 è di proprietà del cantante e artista André Heller che ha aggiunto sculture realizzate da Keith Haring, Roy Lichtenstein, Mimmo Paladino, Erwin Novak.

Se resta un po’ di tempo, merita una visita anche il Museo Il Divino Infante, con oltre 200 sculture dedicate al Bambino Gesù, alla Madonna e al presepe napoletano. (Venerdì – Sabato – Domenica dalle ore 15 alle 19, biglietto 7 €)

Orari di apertura e costo del biglietto per il Vittoriale degli Italiani

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20. Sabato e domenica dalle 9 alle 20. Chiuso: 24 – 25 dicembre e 1 gennaio.
Costo del biglietto: intero 18 €, ridotto 14 €.
Come arrivare: Via Vittoriale 12, Gardone Riviera (Brescia)

Limone sul Garda

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Limone sul Garda è uno dei centri più antichi e meglio conservati che si affacciano sul Lago di Garda. Le origini del nome sono incerte: potrebbero derivare da “limes”, confine in latino, ma in realtà sono i limoni a dominare questa piccola perla del Garda.

Limone è nota infatti da sempre per la coltivazione di agrumi, che qui, grazie alla brezza del lago e al suo microclima sono coltivati da sempre nelle “limonaie”. Si tratta di terrazze protette, una sull’altra, dove trovano spazio magnifici agrumeti. La più famosa, oggi di proprietà del comune, è la Limonaia del Castel, che risale al 1700 e oggi è aperta al pubblico.

Limone sul Garda
Limone sul Garda

Oltre ai celebri limoni troverete cedri, mandarini, chinotti, Kumquat. Il centro storico di Limone sul Garda è invece una piacevole passeggiata tra vicoli, piazzette e antiche case di pescatori direttamente sul lago.

Oggi le case sono ristrutturate e aperte ai turisti per le vacanze. Da non perdere inoltre la chiesa di San Pietro in Oliveto: costruita nel IX secolo, è una delle chiese romaniche più antiche della zona e grazie ai restauri del 1989 oggi permette di ammirare gli affreschi originali.

Meritano una visita anche Piazza XX Settembre, l’antica Piazza del Mercato, con la Torre Viscontea (XVI sec.), la Basilica di San Nicolò, ora Duomo cittadino, il Municipio ottocentesco (Palazzo Bovara) e il Ponte Azzone Visconti con le sue arcate.

Costruito in epoca rinascimentale, il ponte serviva a collegare Lecco al Ducato di Milano ed ancora oggi rappresenta l’accesso alla città per chi arriva da Milano o Garda.

Scopri cosa vedere a Limone sul Garda

Gardaland e gli altri parchi sul Lago di Garda

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Oltre a panorami indimenticabili, natura intatta e borghi fermi nel tempo, il Lago di Garda offre anche una serie di parchi di divertimento tematici moderni e perfetti per tutta la famiglia.

La maggior parte dei parchi si trova a pochi km dalle sponde del lago, in provincia di Verona e c’è davvero l’imbarazzo della scelta. I parchi di divertimento del Lago di Garda sono aperti generalmente da aprile a fine ottobre, con aperture speciali durante le vacanze di natale e nei fine settimana.

Gardaland e gli altri parchi sul Lago di Garda
Gardaland e gli altri parchi sul Lago di Garda

Si parte dal celebre Gardaland, il più grande d’Italia, con più di 35 attrazioni a tema per grandi e piccini che si arricchiscono ogni anno: il parco si trova a Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona.

Gli amanti dell’avventura non possono poi perdere i parchi tematici di Caneva World: Movieland, dedicato al mondo del cinema con spettacoli, animazione e ricostruzioni di set cinematografici, e il Caneva Acqua Park, un vero paradiso di piscine per grandi e piccoli con scivoli, attrazioni e giochi d’acqua. Entrambi i parchi si trovano a Lazise sul Garda, in provincia di Verona.
Il Parco Natura Viva invece, si trova a Pastrengo, sempre in provincia di Verona, ed è un giardino zoologico con più di 1.500 animali di 200 specie diverse da tutti i continenti. Un’occasione perfetta, anche per i piccoli, per imparare a conoscere e a proteggere le specie animali del mondo. Ma non pensate di visitare un semplice zoo: il parco è un centro di tutela, ricerca e conservazione negli animali, e comprende il Parco Safari con mammiferi e uccelli africani, un acqua terrario e un‘area completamente dedicata ai dinosauri.

Duomo di Salò sul Lago di Garda

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Il Duomo di Salò, in provincia di Brescia, è in stile tardo gotico e merita una visita perché appare al visitatore quasi com’era nel 1453, quando fu posata la prima pietra.

Duomo di Salò sul Lago di Garda
Duomo di Salò sul Lago di Garda

Anche la facciata: semplice, incompiuta, composta da semplici mattoni, fu arricchita nel 1509 soltanto da un portale di marmo in stile rinascimentale. All’interno custodisce, tra gli altri, opere di Paolo Veneziano, del Romanino e del Moretto.

Il Duomo di Salò è il luogo di culto più importante del paese ed è dedicato a Santa Maria Annunziata; è famoso anche per l’ancona (la pala dietro all’altare) di legno dorato, che risale al XV secolo: riccamente intagliata e traforata, è uno degli esempi più importanti di artigianato bresciano della zona.

Al centro della chiesa spicca un grande Crocifisso Ligneo realizzato nel 1493 da Giovanni Teutonico, mentre alla sinistra del Crocifisso spicca il grande e prezioso organo realizzato nel 1489 e sottoposto nel 1957 alla Tutela della Soprintendenza ai Beni artistici.

Orari di apertura e costo del biglietto per il Duomo di Salò

Orari di apertura:  tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.

Costo del biglietto: gratis.

Come arrivare: sul Lungolago di Salò.

Marmitte dei Giganti sul Lago di Garda

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Le Marmitte dei Giganti sono una vera e propria meraviglia della natura; quelle di Torbole sono uniche, perché sono in ottimo stato di conservazione. Immaginate dei fori enormi, larghe circa 5 metri, profonde fino a 12 metri, arrampicate in una sorta di canyon in un paesaggio che assomiglia a quello della Luna.

Marmitte dei Giganti sul Lago di Garda
Marmitte dei Giganti sul Lago di Garda

Il nome deriva infatti dalla fantasia popolare, che non sapeva come spiegarsi questi pozzi giganteschi. Si tratta in realtà di un fenomeno dovuto alla glaciazione, che risale a oltre 130.000 anni fa.

In estate infatti i ghiacciai si scioglievano in fretta, creando dei ruscelli che precipitando velocemente a valle creavano delle cascate di acqua mista a ciottoli, che corrodevano la roccia creando pozzi, piscine e vasche visibili tutt’oggi.
Una curiosità: il ritrovamento di ceramiche e punte di freccia sono la testimonianza che le marmitte dei Giganti di Torbole erano abitate nella preistoria.

Cosa vedere a Malcesine

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Malcesine è una delle mete imperdibili del Lago di Garda, una splendida cittadina di origine medievale affacciata sulla sponda veneta .

A livello turistico è frequentata in tutte le stagioni: in estate per le passeggiate, le spiagge e il bel clima mentre in inverno per sciare sul comprensorio sciistico del Monte Baldo. Grazie a due impianti di risalita si accede a dieci chilometri di piste dove gli appassionati possono divertirsi con snowboard, sci alpinismo e le ciaspole.

Cosa vedere a Malcesine
Cosa vedere a Malcesine

Per quanto riguarda i luoghi di interesse, segnaliamo il Castello Scaligero raggiungibile con una passeggiata dal borgo medievale.

È aperto al pubblico, la visita conduce al cortile e al piano terra dove è allestito il Museo di Storia Naturale. Si passa nella Sala Goethe che ricorda il viaggio in Italia del poeta il quale restò affascinato dai paesaggi del Lago di Garda che lo ispirarono in alcune delle sue composizioni. La parte più suggestiva del tour è la salita in cima alla Torre. Fotocamera alla mano, perché la vista va assolutamente immortalata.

Dirigiamoci al centro di Malcesine dove si trova il Palazzo dei Capitani, sede del Municipio e della biblioteca comunale. Merita una sosta per la sua storicità, per la bellezza del soffitto affrescato e delle decorazioni in stile gotico-veneziano.

Un’esperienza da non farsi mancare a Malcesine è un viaggio in funivia che conduce in pochi minuti sul Monte Baldo a circa 1800 metri di altitudine. D’estate il monte è il punto di partenza per fare trekking sulla rete sentieristica.

Ci sono percorsi adatti a tutti, dai più semplici ai più complessi per escursionisti esperti. Per una passeggiata distensiva segnaliamo l’Anello della Colma lungo poco più di tre chilometri e mezzo, con partenza dalla stazione della funivia. I panorami sul lago e sulle Prealpi vi conquisteranno.

Chi desidera fare un bagno nelle acque del Lago di Garda, a Malcesine troverà molte spiagge sia attrezzate che pubbliche e nelle vicinanze potrà usufruire di tutti i servizi, le comodità, bar e ristoranti. In particolare, segnaliamo Val di Sogno, una baia incantevole che si raggiunge con una bella passeggiata sul lago dal centro del borgo. 

Per arrivare a Malcesine in treno, la stazione più vicina è Rovereto, da qui si prosegue in autobus linea 484.

Garda

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Garda si trova sulla sponda veronese del Lago di Garda e dista trenta chilometri da Verona. Si presta per un soggiorno in tutti i mesi dell’anno, ma è da fine giugno ad agosto durante la stagione balneare che diventa una delle mete più vivaci del lago dal punto di vista turistico. Troverete due spiagge libere, in alternativa potrete usufruire di servizi e comodità presso vari stabilimenti.

Garda
Garda

Da Garda, imbarcandovi in traghetto, farete delle piacevoli gite per raggiungere le vicine destinazioni come Bardolino, Lazise, Peschiera e Sirmione. D’obbligo una passeggiata sul lungolago, il tramonto è il momento più suggestivo per fare aperitivo in uno dei locali all’aperto con vista o in pieno centro storico.

Garda è un ottimo punto di partenza per fare passeggiate sui sentieri della zona partendo dal centro del paese.

Esistono vari percorsi ben segnalati, di diversa durata, percorribili a piedi o in bicicletta: segnaliamo quello che conduce in cima alla Rocca, lungo circa 7km e non troppo complesso o il sentiero più semplice che collega Garda al comune di Costermano, adatto anche ai bambini.

Come attrazioni c’è da visitare il Museo del Lago di Garda su Lungo Lago Regina Adelaide. In mostra oggetti, utensili e reperti che si utilizzavano in passato in agricoltura ma anche nella vita quotidiana e nelle attività artigianali in questa zona d’Italia. L’ingresso è gratuito.

Per quanto riguarda le chiese, la Pieve di Garda è una delle più antiche infatti risale al X secolo. Si trova in piazzale Roma e si affaccia sul lungolago. Come palazzi, invece, l’ottocentesco Palazzo dei Capitani in stile gotico-veneziano si trova accanto al porto in Piazza Catullo.

Se vi trovate a Garda a Ferragosto potete assistere al tradizionale Palio delle Contrade, con le performance di sbandieratori, la storica regata e i fuochi d’artificio finali.

Verona

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Tra le mete imperdibili per chi visita il Lago di Garda c’è Verona. La bellissima città d’arte dista dalle sponde venete del lago solo 30 minuti di auto o di treno. Non si può pensare a Verona se non come allo scenario tragico della vicenda d’amore di Romeo e Giulietta.

Piazza Bra a Verona
Piazza Bra a Verona

Il dramma di Shakespeare ha certamente fatto la fortuna della città veneta: una buona parte dell’economia della città si basa su questo “turismo romantico”, che trova la sua degna conclusione sotto al famoso balcone di Giulietta.

Eppure identificare Verona come la città di Romeo e Giulietta ha nascosto altre bellezze di questa città, non a caso definita la “Porta d’Italia“, perché anticipa a chi proviene da nord, il volto, la bellezza, la sostanza del nostro Paese.

Un concentrato di testimonianze artistiche, storiche e culturali immerse nella suggestiva atmosfera di vicoli e piazze completata dai sapori della cucina tradizionale e territoriale. Se vi piace guardare oltre il famoso balconcino, vi proponiamo un percorso tra luoghi famosi di Verona, sapori tipici e piacevoli intrattenimenti per lasciarvi sedurre da una città il cui fascino vi convincerà a tornarci.

Ecco quindi le 10 cose da vedere a Verona durante un week end o una breve vacanza.

Trento

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Anche Trento dista dal Lago di Garda solo 30 minuti di auto, quindi se avete tempo vale davvero la pena fare una deviazione per visitare questa meta le cui bellezze architettoniche e naturali sono sconosciute a buona parte degli italiani. Eppure la città trentina meriterebbe molta più attenzione e una visita non frettolosa, perché ha molto da offrire.

Il MUSE - Museo della Scienza
Il MUSE – Museo della Scienza

Prima di tutto, una storia importante, fatta di incontri e scontri: per secoli città autonoma, poi asburgica, poi italiana, ancora oggi riemergono ogni tanto conflitti e tensioni tra le due parti che non si sono ma integrate del tutto.

Molto più armonico è il rapporto tra la natura, l’architettura e l’arte cittadina, come potrete scoprire iniziando la vostra visita da Piazza Duomo con la Basilica di San Vigilio, il Palazzo Pretorio e la Torre Civica, con alle spalle le verdi montagne del Trentino.

Poi ci sono musei importanti dentro e fuori città, come il Muse e il MART di Rovereto e basta fare pochi chilometri per ritrovarsi immersi in una natura intatta, spettacolare non solo per chi ama gli sport invernali ma anche per chi vuole semplicemente godersela con lo sguardo.

In questa pagina vi consigliamo le 10 cose da fare e vedere a Trento.

Dove dormire sul Lago di Garda

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Il Lago di Garda è una meta del turismo internazionale, amata da persone comuni e Vip di tutto il mondo.

Dove dormire sul Lago di Garda
Dove dormire sul Lago di Garda

Star del cinema, artisti, ricconi vari hanno comprato una casa da queste parti o decidono di passarci una parte delle proprie vacanze. L’accoglienza turistica è di gran livello, con più di 2100 strutture disponibili. Nei mesi primaverili ed estivi c’è una forte affluenza di turisti italiani, stranieri e scolaresche, quindi conviene prenotare in tempo. In autunno il tempo è più fresco e gli hotel meno affollati, quindi è il periodo ideale per godersi il Lago di Garda in pace e senza fretta.

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