Ciutadella a Minorca

Visitare Ciutadella, una delle due città principali di Minorca. Storia, architettura, monumenti, cosa vedere e altre informazioni utili.

Ciutadella a Minorca
Ciutadella a Minorca

Per abbracciare con un solo colpo d’occhio tutta la bellezza di Ciutadella, conviene salire al Mirador che si trova sopra la cittadina di Minorca. Da qui potrete ammirare la singolare struttura urbana, incrocio tra l’architettura araba e quella medievale, con il porto steso ai piedi delle antiche mura. I monumenti più rappresentativi di Ciutadella si trovano al centro, e si possono scoprire a piedi.

Il centro storico di Ciutadella

Palazzo Comunale a Ciutadella
Palazzo Comunale a Ciutadella

Per chi ama passeggiare nelle stradine medievali, infatti, la ex capitale di Minorca è un vero incanto. Es Born, il luogo di passeggio più importante si trova giusto al centro del quartiere storico e termina nell’omonima Piazza, luogo tradizionale di quasi tutte le feste e gli eventi sociali della città e dominata da un obelisco che ricorda la difesa della città durante gli attacchi dei Mori. Tra i palazzi più importanti che affacciano su questa piazza, c’è il Palazzo Comunale, costruito nella parte araba della città. Il palazzo attuale è stato costruito nel XIX secolo ma preserva ancora testimonianze della sua origine. Dalle stesse parti c’è il palazzo più bello di Ciutadella: il Palacio de Vivó, con la sua facciata neoclassica adornata con motivi isolani. Sempre nel centro storico c’è la Cattedrale voluta nel XIV secolo dal Re Alfonso III, che la fece costruire sopra la Moschea esistente. Dell’edificio arabo è rimasto solo il minareto, trasformato in torre campanaria. La cattedrale è in stile gotico-catalano ed ha una navata con sei cappelle, tra cui spicca la bellissima Cappella delle Anime, del 1700.

Santa Maria de Ciutadella a Minorca
Santa Maria de Ciutadella a Minorca

I luoghi religiosi di Ciutadella

Convento Santa Clara a Ciutadella
Convento Santa Clara a Ciutadella

Ciutadella è considerata dagli abitanti di Minorca la capitale religiosa dell’isola. Oltre alla cattedrale, confermano questo elemento molti altri edifici religiosi, come il convento di Santa Clara e il Chiostro della chiesa del Soccorso, parte del vecchio Monastero Agostiniano. Di fronte alla Cattedrale c’è la facciata neoclassica del Palazzo de Olives, all’interno del quale ci sono diversi affreschi che ritraggono animali e figure romane che furono trovate nel sito archeologico di Pujol. Di uguale bellezza è la facciata del Palazzo dei Conti di Saura, del XVII secolo. Meritano una visita anche i cinque bastioni che formavano il sistema di protezione di Ciutadella. Tra questi spicca il Bastió de Sa Font, nel centro della città, sede del Museo Municipale.

Il Porto di Ciutadella

Convento Santa Clara a Ciutadella
Convento Santa Clara a Ciutadella

Ristoranti e bar aperti 24 ore al giorno, dove si può mangiare e bere di tutto, dalla famosa “caldereta de langosta” ai caffé spagnoli ad alto tasso alcolico. È il porto di Ciutadella, luogo pittoresco dove svolge gran parte della vita diurna e notturna della città. Il porto si trova ai piedi delle mura che un tempo circondavano la città. Attraccati alla lunghissima banchina si alternano gli yacht costosissimi e le piccole llaüts, tipiche imbarcazioni locali simili ai nostri gozzi. Nel porto ci sono alcuni dei luoghi storici della gastronomia e del divertimento di Ciutadella. Qui c’è il ristorante del Club Nautico, uno dei luoghi storici della gastronomia di mare cittadina. Di uguale valore è il ristorante Can Manolo, dove sono sempre protagonisti i pesci e i crostacei del litorale maiorchino. Tutti i ristoranti si caratterizzano per la freschezza del pescato e per il fatto che hanno quasi tutti una splendida terrazza con vista sul porto a pochi metri dal passeggio continuo di persone che non manca mai, ad ogni ora del giorno. I re del porto sono i bar, come il Tritón, aperto 24 ore, luogo di ritrovo dei pescatori che tornano dal mare. Per gli amanti del jazz non può mancare una visita ad un tempio di questa musica: si chiama Sa Clau, e si trova in un antica grotta dove si riparavano le barche durante l’inverno.