La Città Vecchia di Bratislava

La Città Vecchia di Bratislava, il centro storico della capitale slovacca, con le strade strette e acciottolate, ricco di splendide testimonianze artistiche.

La Città Vecchia di Bratislava
La Città Vecchia di Bratislava

La Città Vecchia (Stare Mesto) di Bratislava si stende ai piedi dell’imponente Castello. L’ingresso nel nucleso più antico della città è segnato dalla caratteristica Porta di San Michele (Michalská brána), l’antica porta di accesso alla città medioevale sulla cui torre con campanile a bulbo spiccano le statue di San Michele e il Drago.

Il piccolo nucleo storico dell’antica Presburgo è stato oggetto di un accurato restauro che l’ha finalmente, riportato allo splendore della sua tradizione e reso ai pedoni. Così, dopo decenni di abbandono e grigiore comunista, sono riapparsi i bei decori delle case signorili e il pastello giallo, rosa ed azzurro dei palazzi rinascimentali, le fontane hanno ripreso a zampillare e la campana del Vecchio Municipio ha ricominciato a suonare.

Il piccolo centro storico fatto di strade strette e acciottolate, ricco di splendide testimonianze artistiche ed architettoniche – segno del passaggio di civiltà e culture diverse – ha dunque, ritrovato il suo antico fascino. E’ proprio vero, come ha scritto Claudo Magris in Danubio che “girando per la città, fra incantevoli piazze barocche e angoli abbandonati, si ha l’impressione che la storia, passando, abbia dimenticato qua e là tante cose, ancora piene di vita, che riaffiorano”.

Tra i vicoli sinuosi del centro non si trovano però solo i monumenti più belli di Bratislava, i musei, i teatri e le chiese ma anche svariati negozietti che vendono praticamente di tutto, accoglienti caffè, e poi tante birrerie e locali tipici dove avvolti da un’atmosfera piacevole e cordiale si possono gustare ottimi vini slovacchi e sensazionali birre locali.

Le statue di Bratislava, strane presenze...

Non stupitevi se un buffo signore sbuca improvvisamente da un tombino o un saldato napoleonico vi osserva da una panchina. I due strani personaggi sono infatti, solo alcune delle bizzarre statue di bronzo che da diversi anni si possono incontrare all’angolo di una strada o in una piazza affollata della Città Vecchia. In poco tempo Cumil, il Bell’Ignazio e gli altri sono diventati talmente popolari che nessuna visita di Bratislava può considerarsi completa se non si riesce a scovarli e a fotografarli tutti!

Le statue curiose di Bratislava
Le statue curiose di Bratislava

Le piazze della Città Vecchia di Bratislava

La Città Vecchia di Bratislava si estende intorno a due belle piazze: Hviezdoslavovo Námestie con fontane  e giardini e su cui si affaccia il Teatro Nazionale Slovacco, eHlavné Námestie, la piazza Principale, il cuore storico di Starè Mesto. Incorniciata da splendidi edifici che ricordano il ricco passato sotto il dominio ungherese, Hlavné Nám è il salotto della città con le sue ambasciate, i caffè all’aperto e i bei negozi. Un tempo la piazza era il centro della città medioevale: sede del mercato, punto di raccolta, luogo delle celebrazioni e delle esecuzioni. Ancora oggi, la deliziosa piazza colorata è l’epicentro della vita sociale di Bratislava, animata di giorno e di notte, location eccellente per feste e concerti, particolarmente suggestiva durante il periodo natalizio con le luci e le bancarelle con i prodotti artigianali.

Bratislava

Intorno alla Piazza centrale di Bratislava

Sulla piazza Principale si trovano il Vecchio Municipio  (Stara Radnica), l’edificio più antico della città, con la Torre civica, uno dei simboli più famosi della capitale slovacca, e la Rolandova fontána (1572), fontana con statua dedicata a Roland, il mitico cavaliere difensore dei diritti dei cittadini, il più comune luogo d’incontro tra i Bratislavesi.

L’opera rinascimentale, anche conosciuta come Maximilánova fontána, in ricordo di Massimiliano II d’Asburgo che ne finanziò la costruzione per garantire alla città una riserva d’acqua in caso di incendi, fu collocata da Andreas Lutringer come emblema delle autonomie locali.

Un alone di mistero avvolge la statua che decora la fontana. Più precisamente, una leggenda racconta che il cavaliere ogni Capodanno, e precisamente allo scoccare della mezzanotte, si gira e si inchina in direzione del municipio per rendere omaggio ai 12 membri del consiglio comunale che sacrificarono loro stessi per salvare la città.

Secondo un’altra invece, tutti i Venerdì Santo a mezzogiorno, il cavaliere abbandona la sua “postazione” per raggiungere i quattro lati della piazza dove agita la spada per mostrare alla città che è ancora sotto la sua protezione. Davvero difficile assistere ad un tale accadimento, bisogna essere nativi di Bratislava e, cosa più ardua, avere un cuore puro.