Questo itinerario parte da Alcudia, nel nord est dell’Isola e arriva fino a Llucmajor, appena sotto Palma. Passeggiare per il centro storico di Alcudia significa fare un viaggio nelle varie epoche storiche che la città ha attraversato. A prima vista la città ha un aspetto medievale, ma sono presenti anche le tipiche abitazioni maiorchine più recenti che condividono le strade insieme a edifici di stile rinascimentale o gotico.
La caratteristica di Alcudia sono i bastioni fortificati costruiti nel 1298 da Re Jaume II. Ci sono due entrate principali: Xara, al nord e Sant Sebastià , conosciuta anche come Mallorca, ad ovest. Nei dintorni di Alcudia c’è la Riserva di Albufereta e le importanti rovine romane di Pollèntia. Port d’Alcúdia merita una visita solo se vi piacciono i palazzoni costruiti sulle spiagge invase da turisti tedeschi.
Capdepera
Capdepera è il comune più ad est di Maiorca. L’origine del villaggio coincide con la costruzione del Castello nel 1341 da cui si gode una splendida vista sulla vicina Minorca. Nel punto più elevato del complesso c’è la torre di Miquel Nunis, di forma cilindrica e di origine araba. C’è anche una piccola chiesa costruita nel 1316. La costruzione più grande del Castello è la Casa del Governatore, costruita nel XVIII secolo. Nei dintorni di Capdepera c’è Cala Rajada, località specializzata nella costruzione di ogni tipo di cestino fatto con le foglie di palma. Nei pressi di Canyamel c’è un torrente che si tuffa nel mare vicino ad una spiaggia, formando lo stagno di L’estany de n’Anyana, dove molti uccelli migratori vanno a svernare.
ArtÃ
Il territorio di Artà è una delle poche zone di Maiorca in cui non si è dato il via all’urbanizzazione selvaggia. Il centro storico della città è valorizzato dalle case costruite dagli emigranti che avevano avuto fortuna in Sud America. Ci sono poi case in tipico stile maiorchino, insieme a molti piccoli hotel e un buon numero di caffè e ristoranti, soprattuto fra Carrer Ciutat e Carrer Antoni Blanes. In questa stessa zona c’è anche Na Batlessa, una vecchia costruzione diventata un centro culturale che documenta la vita e l’attività del pittore Miquel Barceló. A Sant Salvador, nei pressi di Artà , è interessante percorrere i 180 gradini che portano alla Cappella ospitata nell’omonimo santuario costruito nel XIII secolo. Ha forma rettangolare ad una sola navata, di stile gotico. A solo un chilometro da Artà , a Ses Païsses, ci sono i Talayots, misteriosi monumenti preistorici del 1.000 A.C.
Manacor
Manacor è famosa per le sue perle artificiali, attività iniziata nel 1902 da Eduard Frederic Hug Heusch, industriale tedesco. Ogni giorno centinaia di turisti visitano i luoghi dove le perle si producono e si vendono. Se escludiamo il bellissimo centro storico a pianta ottagonale e le testimonianze dell’arte paleocristiana della basilica di Son Peretó a Manacor, costruita nel V secolo, con mosaici decorati, il resto di Manacor è un luogo anonimo.
Portocolom
Portocolom fa parte di un porto naturale destinato a rifugio naturale delle barche fin dai tempi romani. Da porto per pochi pescatori incuranti dei pirati mori, nel XIX secolo ha avuto una grande crescita dei traffici. Oggi ci sono diverse abitazioni per pescatori adibite a rifugio per le barche e le attrezzature. Costruite in puro stile maiorchino e distribuite sulla passeggiata intorno al porto, proprio in fronte al mare, fanno di Portocolom un posto molto caratteristico che merita una visita. Questa atmosfera incantata è stata in parte rovinata, come in altre parti dell’isola, dal turismo di massa iniziato negli anni ’60.
Ses Salines
Il nome deriva dalle saline che qui esistono da epoche remote e che sono sfruttate ancora oggi. Nel territorio di Ses Salines ci sono alcune delle più belle spiagge di tutta Maiorca. La cittadina si concentra intorno a Plaça de Sant Bartomeu, la parte più antica della città vecchia, con una chiesa costruita nel 1664, oggi residenza privata.
Campos
La strada più bella di Campos è Carrer Nou, con molte case in stile gotico. Nella strada del Convento c’è un vecchio ospedale in stile gotico, oggi è centro per attività culturali. Nella stessa strada è stato costruito nel 1607 da San Francesco de Paola un monastero, di cui fa parte una chiesa con facciata del XVII secolo e interno ad una sola navata.
Llucmajor
Nel territorio di Llucmajor si concentrano alcuni dei paesaggi più belli di Maiorca, con impressionanti rocce a picco sul mare, spiagge e torrenti. L’attrazione più importante sono proprio le spiagge, con alcune delle cale più famose dell’Isola. Il centro storico di Llucmajor risale al XIV secolo, con le facciate delle case adornate con pietre e curiosi aggeggi per bussare.
I monumenti più interessanti del paese sono la chiesa di Sant Miquel, e il convento di Sant Bonaventura.