Temple Bar a Dublino

Il quartiere più famoso e movimentato della città, tra pub, ristoranti alla moda, negozi trendy e gallerie d'arte.

Temple Bar a Dublino
Temple Bar a Dublino

Temple Bar, quartiere storico della città, è il centro del divertimento di Dublino e il cuore pulsante della sua vita notturna. Tra il Trinity College e la Christ Church Cathedral, sulla riva del fiume Liffey, è una delle zone più animate e intriganti della città. 

Il quartiere prende il nome da Sir William Temple, che nel Seicento acquistò il terreno, all’epoca una “barra” di sabbia sul fiume, o secca, dove fece costruire la sua residenza. Oggi, è un dedalo di vie e stradine pullulanti di pub, ristoranti alla moda, negozi trendy, locali con musica dal vivo e gallerie d’arte. La zona è celebre per la sua atmosfera vivace, per i suoi pub chiassosi (Temple Bar, Porterhouse, Hard Rock Cafè, solo per citare i più famosi), per la presenza di mimi, artisti e musicisti che si esibiscono in strada e nella piccola Meeting House Square, per le iniziative culturali, per le boutique originali e i mercatini delle pulci.

Temple Bar è il luogo ideale dove passeggiare di giorno, pranzare o fare shopping. Di sera invece, soprattutto nel fine settimana, esplode la festa: i locali si riempiono, la birra scorre a fiumi e si fa baldoria fino a tarda notte.

La grande riqualificazione urbana del quartiere

Se oggi Temple Bar è uno dei luoghi preferiti dai dubliners e una inesauribile attrazione per i visitatori affascinati dalla sua aria scanzonata, lo si deve al progetto di un gruppo di giovani architetti a cui va il merito di aver rinnovato e riqualificato l’intero quartiere che, per quasi tutto il XX secolo, subì un periodo di costante declino in seguito all’allontanamento delle attività manifatturiere dal centro.

La situazione di abbandono e degrado in cui venne a trovarsi Temple Bar tra il 1970-80, imponeva una soluzione; fu così che ebbe inizio la sua rinascita. In breve tempo edifici colorati, gallerie e teatri cominciarono a prendere forma, poi fu la volta dei negozi chic, delle mostre d’arte, dei centri culturali (Irish Film Istitute, Temple Bar Gallery & Studios, Gallery of Photography). Nello stesso tempo, nacquero i primi locali dove mangiare, bere, ascoltare musica e le discoteche.

Le piazze cominciarono ad essere utilizzate come palcoscenici all’aperto per concerti e spettacoli. D’improvviso Temple Bar si trasformò in un quartiere alla moda, una vera calamita per la gente del posto e una meta ricercatissima dal turismo internazionale. Con il restyling Temple Bar ha forse un po’ perso quell’aria bohémien che intellettuali, artisti squattrinati e perdigiorno avevano dato alla zona quando qui nessuno voleva lavorarci o viverci, ma resta il fascino di un quartiere molto vivace, dove piacere, arte e relax si mescolano perfettamente e disegnano un panorama urbano e socio-culturale molto interessante.

Alfonso Cannavacciuolo
Alfonso Cannavacciuolo è un copywriter e redattore professionista. Scrive per aziende e agenzie pubblicitarie. Insegna scrittura in master e università e ha pubblicato tre manuali di scrittura con Hoepli editore. Appassionato di viaggi e fotografia, scrive guide e reportage. Ha fondato 10cose.it nel 2009. Oggi 10cose.it è uno dei principali portali turistici italiani.