Lloret de Mar in Costa Brava

Tutte le informazioni su Lloret de Mar in Costa Brava. Come arrivare, cosa vedere, le spiagge più belle, dove mangiare, ristoranti, dove dormire, hotel e altre informazioni pratiche.

Lloret de Mar
Lloret de Mar

Lloret de Mar è una delle destinazioni turistiche più importanti di tutta la Costa Brava. E’ il posto preferito dai ragazzi di tutta Europa: gli hotel costano poco, si fa casino 24 ore al giorno, non si dorme mai.

Non è un paradiso: la città è brutta, con enormi palazzoni di cemento e un traffico caotico; la confusione regna sovrana; locali, bar e ristoranti sono piuttosto anonimi. Se decidete di andare a Lloret de Mar è perché cercate posti economici e vi piace il divertimento sfrenato. Se cercate una vacanza diversa, non è il posto adatto a voi.

Cosa vedere a LLoret de mar

A dispetto della sua fama di località balneare molto casinara, a Lloret ci sono monumenti e luoghi molto belli. Meritano una visita (anche per trovare un attimo di pace) i Giardini di Santa Clotilde. Disegnati come i giardini italiani del Rinascimento, sono a strapiombo sul mare e dalle terrazze si gode una bellissima vista su un largo tratto della Costa Brava. Il Castello che domina la spiaggia di Sa Caleta e che è ritratto in tutte le cartoline del posto, in realtà non è di epoca medievale ma è molto recente. Merita una visita, oltre che per la scenografia, perché da qui parte il Cami de Ronda, una passeggiata a piedi lungo la costa di Lloret de Mar. Una volta, prima di essere distrutta dalla speculazione edilizia, Lloret aveva molte case degli Indianos, gli abitanti del luogo che avevano fatto fortuna in America e poi erano tornati a Lloret. Di queste abitazioni è rimasta intatta solo Casa Garriga, sul lungomare. Sempre per chi cerca un pò di pace e una buona vista, consigliamo l’Eremo di Santa Cristina. E’ la chiesa dei pescatori, che sotto il pino centenario che si trova nel giardino, festeggiano ogni anno la Festa Major il 24 di Luglio. Bellissimo l’altare in marmo di differenti colori al di sopra del quale c’è un quadro di un pittore sconosciuto di scuola toscana che ritrae la morte di Santa Cristina. La chiesa è piena di ex voto offerti dai pescatori, quasi tutte miniature di barche.

Le spiagge di Lloret de Mar

Lloret ha  7 km di spiagge, con un’acqua pulita a cui è stata conferita la Bandiera Blu della Comunità Europea. Le spiagge si chiamano Lloret, Fenals, Sa Boadella, Santa Cristina, Canyelles e Treumal. La spiaggia di Lloret è quella del centro cittadino, affollatissima e a ridosso di decine di bar, ristoranti, bar e supermercati. Dal mare arrivano continuamente imbarcazioni che portano i turisti in giro per la costa. Non è un posto per chi cerca tranquillità ma è quella di più facile accesso e dove c’è movimento ad ogni ora del giorno e della notte. La spiaggia di Fenals si trova a destra di quella di Lloret; ha un tratto più integro, con un bosco di macchia mediterranea che ha resistito al cemento e una parte con i palazzoni che arrivano fin quasi dentro l’acqua. Anche a Fenals ci sono tutti i servizi richiesti dai turisti. La spiaggia di Sa Bodaella si trova a pochi minuti a piedi da Fenals. Ha preservato, in parte, l’incanto delle spiaggette della Costa Brava. Per un attimo sembrerà di non trovarvi a Lloret de Mar. E’ divisa in due da una roccia e in una delle due parti si pratica il nudismo. Dopo Bodaella ci sono la spiaggia di Santa Cristina e quella di Treumal, ottimi posti per sfuggire alla folla asfissiante delle spiagge cittadine.Ci si arriva con la la strada litoranea che porta a Blanes. Andando verso Tossa de Mar si incontra la spiagga di Canyelles, a ridosso di una nuova zona residenziale. E’ la spiaggia esclusiva di Lloret, più o meno tranquilla e con buoni ristoranti.

Le discoteche di Lloret de Mar

L’attività preferita di chi sceglie Lloret per le vacanze è andare a stordirsi nelle discoteche. Non manca l’offerta, davvero unica in tutta la Costa Brava. I migliori DJ d’Europa si danno appuntamento al St. Trop, una discoteca che da 30 anni crea le tendenze musicali di tutta Europa. Il Bumper’s, invece, è l’unica discoteca all’aperto di Lloret de Mar; anche qui suonano i migliori DJ. L’offerta varia ogni sera tra House, Tecno, R&B. Il Privè De Magic è la discoteca più esclusiva di Lloret. Feste a tema, giochi di luce, grande musica. Se non vi piacciono queste tre discoteche, ce ne sono altre 20 sparse per Lloret.

Dove mangiare a Lloret de Mar

A Lloret non si muore di fame, neanche di notte e neanche se avete pochi euro in tasca. Ci sono circa 500 tra bar e ristoranti, che servono di tutto: dalle pizze dure a piatti più o meno decenti. La cucina dei locali si è adattata alle esigenze di turisti che arrivano da tutto il mondo; ne esce fuori un miscuglio non proprio invitante, anche se ci sono alcuni locali dove gustare una buona cucina locale. Uno di questi è El Trull, che ha un buon Menu di mare e terra a prezzi accessibili. Si trova nella zona di Cala Canyelles. Can Bolet è un ristorante scelto soprattutto dai residenti. Si trova in via Sant Mateu, in un vicoletto di Passeig de Font. Buona cucina di mare e un bancone del bar molto particolare: è fatto con la chiglia di una barca. Il Menu va da 23 a 43 euro per persona.

Dove dormire a Lloret de Mar

Lloret ha una concentrazione di hotel, appartamenti e camere davvero impressionante. La lotta per conquistarsi gli alloggi più economici è feroce. Per dormire a lloret de Mar e dintorni consigliamo di prenotare in anticipo. Potete verificare disponibilità e offerte in Costa Brava con Booking.com, uno dei leader mondiali per la prenotazione on line di hotel e alberghi. Quasi 3000 struttura in Costa Brava con foto, descrizioni dettagliate, prezzi, disponibilità e i commenti di chi ha già soggiornato.

Alfonso Cannavacciuolo è un copywriter e redattore professionista. Scrive per aziende e agenzie pubblicitarie. Insegna scrittura in master e università e ha pubblicato tre manuali di scrittura con Hoepli editore. Appassionato di viaggi e fotografia, scrive guide e reportage. Ha fondato 10cose.it nel 2009. Oggi 10cose.it è uno dei principali portali turistici italiani.