Calella de Palafrugell, Llafranc e Tamariu in Costa Brava

Tutte le informazioni su Calella, Llafranc e Tamariu in Costa Brava. Come arrivare, cosa vedere, le spiagge più belle, dove mangiare, ristoranti, dove dormire, hotel e altre informazioni pratiche.

Calella de Palafrugell
Calella de Palafrugell

Calella de Palafrugell, Llafranc e Tamariu sono tre località costiere che fanno parte del Comune di Palafrugell che si trova verso l’interno della Costa Brava.

Calella è uno dei villaggi più caratteristici (ed esclusivi) della Costa Brava. Lo scenario è tipico dei paesini di mare della Costa Brava: piccole spiaggette (sovraffollate d’estate), barche colorate dei pescatori a riposo sui ciottoli delle cale, negozi di souvenir sparsi tra le stradine strette e le case bianche. Non a caso, Calella è uno dei posti più fotografati della Costa Brava. Llafranc e Tamariu sono vicine a Calella e si raggiungono facilmente anche a piedi, passeggiando su splendidi sentieri che costeggiano il mare.

Le spiagge di Calella, Llafranc e Tamariu

Llafranc
Llafranc

Il litorale di Palafrugell è un susseguirsi di spiaggette e cale, alcune delle quali incantevoli. Nella parte di Calella ci sono le piccole cale di playa de Sant Roc e Port Pelegrí, quest’ultima circondata di rocce. La spiaggia più grande di Calella è la playa central de Calella, divisa in tre parti: Can Calau, Port Bo e Port de Malaespina. La Playa de Canadell è quella che vedete ritratta in tutte le foto di Calella, in tutti gli uffici turistici della Costa Brava.E’ costeggiata da una stradina con case e porticati maiolicati, una volta vecchie case di pescatori oggi trasformate in ristoranti e case per le vacanze. A Llafranc c’è una bella baia naturale con una lunga spiaggia; è un posto meno affolato e costoso di Calella. Anche se arranca sotto i colpi della cementificazione, Tamariu conserva intatto il suo fascino di piccolo villaggio marinaro. Le spiagge sono tranquille e l’acqua è splendida; qui si rifugiano gli abitanti di Calella per sfuggire ai vacanzieri. Alla fine della spiaggia c’è una fonte di acqua dolce (Aigua Dolce)

 

Tamariu
Tamariu

Cosa vedere a Calella, Llafranc e Tamariu

Da Calella potete prendere il Cammino che in modo molto piacevole porta fino a al faro di Sant Sebastia a Llafranc. Se la giornata è limpida, dai 167 metri di altezza del faro potrete ammirare uno dei panorami più belli della Costa Brava. Uno dei luoghi più visitati della zona è il Jardín Botánico Cap Roig a Calella de Palafrugell, uno splendido parco pieno di fiori e piante con una vista spettacolare sul Mediterraneo. Ogni anno, il primo sabato di Luglio, Calella diventa la capitale della habanera, il canto popolare tipico dei Caraibi arrivato fino in Costa Brava portato dai pescatori spagnoli che andavano nelle Americhe. La habanera mantiene vivo il ricordo di questa unione tra due popoli. A Calella c’è un singolare Museo del Corcho: il sughero.

Cap Roig
Cap Roig

Dove mangiare

Per una piccola follia (50 euro a testa) potete andare al El Far de Sant Sebastià, a Tamariu. Bellissimo ristorante che si trova in un’antica cappella con vista sul mare. Buona selezione dei piatti. Se volete spendere di meno senza pregiudicare la qualità, vi consigliamo il Terramar a Llafranc. Piatti tradizionali e bella vista sul mare per 15 euro a testa. Sul Passeig de Cipsela.

Dove dormire

A Calella e nelle altre cittadine dei dintorni ci sono buone possibilità di alloggio, sia in hotel che in appartamento. Per dormire a Calella e dintorni consigliamo di prenotare in anticipo. Potete verificare disponibilità e offerte in Costa Brava con Booking.com, uno dei leader mondiali per la prenotazione on line di hotel e alberghi. Quasi 3000 struttura in Costa Brava con foto, descrizioni dettagliate, prezzi, disponibilità e i commenti di chi ha già soggiornato.

Alfonso Cannavacciuolo
Alfonso Cannavacciuolo è un copywriter e redattore professionista. Scrive per aziende e agenzie pubblicitarie. Insegna scrittura in master e università e ha pubblicato tre manuali di scrittura con Hoepli editore. Appassionato di viaggi e fotografia, scrive guide e reportage. Ha fondato 10cose.it nel 2009. Oggi 10cose.it è uno dei principali portali turistici italiani.